Malavita milanese… l’altro giorno su Metro c’era una notizia tragicomica, un tizio aveva rapinato una farmacia armato di phon, e l’anziano titolare gli aveva sganciato duecento euro… mi sembra degno del miglior film di Woody Allen, Prendi i soldi e scappa, che potrei rivedere un milione di volte continuando a ridere come la prima volta. Mi immagino la scena, ammetto che magari ad essere lì di persona ci si spaventa lo stesso, però… un phon…
Invece una cosa più inquietante è successa qualche giorno fa vicino a casa mia, due o tre numeri civici prima, con la mia consueta trasognatezza me ne sono accorta solo ieri. Tempo fa sul muro di questa casa era comparsa una scritta, dico in arabo per dire con caratteri sconosciuti, con una freccia lunga un paio di metri verso l’ingresso. Ora l’ingresso è bruciato, cioè, la porta c’è, e penso tenga, ma è tutta nera e scartocciata. Una mia vicina mi ha detto che è successo da una settimana, che le finestre sono sempre chiuse, che c’era un cartello vendesi che adesso non c’è più e che è un sacco che non si vedono i padroni, secondo lei si sono separati e hanno venduto la casa.
Il cartello non lo avevo mai visto… ma io sono una che trova sempre i quadrifogli, le cose grandi non le noto. Però i l proprietario mi sembra di averlo visto ancora la settimana scorsa, lo conosco perchè il suo lupo aveva masticato il mio cane, ma era stato corretto, con l’assicurazione e tutto. Lui e la moglie col lupone Ciak al guinzaglio parlavano con il capofamiglia, il nostro cane era libero, ed era andato a sedersi vicino a mio marito; il lupo aveva strattonato il padrone aprendo un bel taglietto orizzontale sul fianco del mio segugino svizzero del Giura. Ricucito, era diventato per i bambini del giardinetto vicino "il cane con la maglietta" ne indossava una di mia figlia bullescamente annodata sul fianco, per non che si mangiasse i punti.
Comunque la storia mi fa effetto, perchè li conosco come persone educate e non me lo spiego… mi spiace… chissà cosa ‘è sotto.
Certo che questa piccola via sembrerebbe così tranquilla, invece… tre anni fa mi è capitata una storia, cui avevo già accennato brevemente in un commento ad alex 321… repetita iuvant, ma fa troppo ridere… beh, ridere…fino a un certo punto.
Nella via deserta, era novembre ed era buio, avevo lasciato la macchina posteggiata di traverso sul passo carraio mentre scaricavo la spesa grossa del super fino all’ascensore, mia figlia l’avrebbe portata in casa; mio figlio invece era a casa con mal di gola e febbre. Esco dal portone per andare a parcheggiare quando vedo le portiere che si chiudono… la sottoscritta deficiente aveva lasciato le chiavi dentro, un pensiero lampo "se me la rubano non ho i soldi per comprarne un’altra!" sono corsa ho aperto la portiera e mi sono buttata di traverso sul guidatore, che ha fatto un paio di metri di retromarcia con le mie gambe che spenzolavano fuori, per fortuna si è fermato. Io cercavo di strappare il volante ( la soluzione più ovvia, certo…) e il passeggero mi dava ombrellate col mio ombrello che avevo lasciato sul sedile. Poi finalmente ho pensato di gridare, una banalità tipo Aiutooooooooo!, e il passeggero è sceso, e quello sotto di me si divincolava, ho capito che voleva andarsene e l’ho lasciato sgusciar fuori e l’ho tenuto un attimo per il giubbotto, poi ho avuto un po’ di paura e allo stesso tempo ho pensato "che me ne faccio, mica riesco a tenerlo e chiamare la polizia da sola" ho mollato, e sono corsi via, intanto è arrivato qualcuno , piovigginava, io ansimavo appoggiata alla macchina. i classici attimi che durano un’eternità. Col cuore che sembrava ancora impazzito ho posteggiato, sono salita in casa, e mi sono fatta la doccia. Qualche livido sul torace, uno piccolo in faccia e un graffio… meno male. Mio figlio aveva sentito che gridavo e ha detto alla sorella "Cos’hai fatto!guarda che ti chiama la mamma". Poi, ha detto che si sentiva più tranquillo adesso che sapeva che aveva una mamma da guardia. Invece il giorno dopo in ufficio il mio amato collega di fronte di scrivania aveva provveduto a diffondere l’episodio "e dovevate vederla, se non la trattenevano li faceva fuori a morsi" . E’ fatto così che ci volete fare? E’ riuscito a far precipitare da me un collega milanista a comprare biglietti per la partita facendogli credere che io li vendevo, e un giorno mi ha fissato un puntello per andare alla partita con il commesso all’ingresso…entro, e questo che mi fa "allora a che ora ti passo a prendere?"
Ecco perchè una mattina Beppe è andato in ufficio tutto ammaccato !!!!!
Anche a lui hanno cercato di rubare l’auto?
ti è andata bene, da noi l’ha fatto l’impiegata dell’asilo e le sono passati sopra con l’auto, si è fatta un tre mesi di ospedale. ciao.
Forzuta!!!
irresponsabile…
Rubarmi l’auto? Neanche uno sfasciacarrozze si azzarderebbe a farlo…
ma se sei andato in ufficio ammaccato, ha detto max…..
Max sta a quattrocento chilometri da me. Io non vado in ufficio da giovedì scorso (ricordi la grotta?). La mia macchina fra un po’ non sarà buona neanche per lo sfasciacarrozze.
Tutto chiaro?
Per loro fortuna non avevi un phon a portata di mano…
certo Sciac, se avessi avuto un phon avrei fatto una strage!
Caspita Beppe,allora sei ancora nella grotta! una grotta con l’Adsl! Allora Max insinuava che ti eri scontrato con me! una gentile dolce signora come me…dov’eri una sera di novembre piovigginosa di tre anni fa? Parla!
Al caldo!!!!
allora non poteva essere lui, visto Max?
Ciao
Ecco un’altra incosciente! Il mio ladruncolo da appartamento si è spaventato quando ha visto la mia mazza da baseball e la mia ferma intenzione di spaccargliela in testa (o di spaccargli la testa… non ricordo bene): “ecco un altro incosciente” è stato il commento su di me del maresciallo al quale ho denunciato l’accaduto ^__^
Evidentemente non sono stato chiaro:Beppe non era la vittima….!!
Uhm… e nessuno sa niente dell’incendio della porta?
Alex devo chiedere alla signora che che pulisce le scale che fa anche la casa di fianco, o all’aiuto-edicolante che abita vicino.
Max…intedi dire che mi sarei sdraiata su Beppe mentre cercavo di strappare il volante?
A perenne monito, posi.
Ella vide la prima pagina ed era quella sola che interessava.
Il suo nulla osta e’ stato grandemente apprezzato nelle desolate lande del centrosud.
ecchè voi fa’… l’imaggine è l’imaggine.
fantastico: presa ad ombrellate con il proprio ombrello …
:S