Un completo grigio, la cravatta, i capelli lunghi lisci di un castano rossiccio posticcio, legalti a coda di cavallo, sta immobile vicino ai ripiani delle salse, sembra un figo, lo sembra perchè si deve sentire, figo, ma quando si gira, ha una faccia da niente. Servizio assistenza, dice un cartellino lucido che gli pende dal collo.
Cè un po' di coda alla cassa, una signora biondo sbiancato, forse una volta erano meches, ci intrattiene, pubblico involontario, mentre la sua bambina riordina le caramelle sui ripianini vicino alla cassa, scherza, se fosse maggiorenne la assumerebbero, mentre a casa non mette in fila nulla. Il tono della sua voce si alza, si vuol far notare, infatti Servizio Assistenza ride divertito, divertito ma di che, viene da chiedersi. Magari vanno a letto. Vediamo se quando lei sta per finire lui si avvicina. Lei continua a parlare, sta apostrofando quella dietro, alla quale essere bionda riesce meglio, e dice che compie 42 anni domenica, forse si aspetta che qualcuno le faccia dei complimenti, invece quella dietro dice solo "io 24" e l'altra rimane un attimo in un silenzio interdetto.
Si ripiglia subito, è ora di tirar fuori dal suo carrello rosso le mirabilie acquistate, e vuol pagare con dei buoni, non vuole resti, tanto torna subito a fare dell'altra spesa, e mostra un blocchetto, li deve finire oggi, porta a casa questa, poi torna.
Se ne va, saluta il cassiere che non alza lo sguardo, lei rassicura,"a tra poco" ma sembra ce nessuno ambisca a questa certezza. Servizio Assistenza non l'ha seguita, si è fermato dalla bionda di 24 anni , le sorride chiedendo se è sua la merce nel cestino, e la ripone delicatamente sul banco, poi, "con permesso", porta via la pigna di cestelli, spingendola sulle rotelle sino all'ingresso, dove si ferma, nuovamente statuario, servendo assistenza.