Informazioni.
Quando sento qualche richiamo per strada non mi fermo mai, penso subito male, che son cretini, e comunque sono fuori target e non è certo per me. Il mio amico F. che mi aveva visto aspettare l’autobus ha dovuto scendere dalla macchina per farmici salire, perchè non lo avevo riconosciuto e non gli davo retta. Il più delle volte il richiamo arriva semplicemente da una macchina che accosta per chiedere la strada, scopro quando finalmente li noto. E’ diverso quando ti chiedono le informazioni gli automobilisti, rispetto ai pedoni. Coi pedoni di solito è "dopo il semaforo a sinistra". Con gli automuniti di solito è: " Ah, ma è lontanissimo da qui. No non può girare da qui perchè è senso unico ed anche là vede è vietato? deve girare alla terza e poi mettersi sulla parallela di questa nell’altro senso".
Una cosa buffa, a Berlino un sacco di gente, anche tedesca, a M. e a me ha chiesto informazioni sulle strade, ma proprio tanti…io dicevo che non capivo, M. che non sapeva.
Un po’ di tempo fa in piazza Frattini alla fermata dell’autobus ha accostato un tizio con i capelli grigi facendomi un cenno, e pensando che volesse indicazioni mi sono avvicinata "La vedo sempre sulla 50, sono un autista ATM, vuole che le dia un passaggio?" Santo cielo, esistono ancora ‘ste cose? e la gente, della mia età poi, ci dovrebbe cascare? La 50 la prendo casualmente…
Stamattina, mentre andavo dal radiologo a fare gli ultrasuoni, una signora in auto mi ha chiamato e segnalandomi un posteggio mi chiede: "Secondo lei ci sto?" " Mica tanto".