Ieri sera attendevo il treno sulla banchina della metropolitana, finalmente segnalato in arrivo entro un minuto e mezzo; discese la scale, una di quelle signore anziane piccinine che parlano con tutti mi si avvicina mangiando patatine e si confida "oh meno male che non c’è da aspettare tanto, vero?" Non saprei, rispondo, sono qui da un quarto d’ora.
Aspettare è sempre un tormento,
Pensavo a faccende di cuore.
Alle schermaglie, al farsi desiderare.
Al desiderare.
Le cose belle non sono mai per te.
Questa convinzione genera una sfiducia implicita, quello che sta capitando non può essere vero, se è vero, finirà subito.
Questa insicurezza logora, ti fa vedere cose che non sono.
Aspettare ed aspettarsi.
Quando si mette in gioco tanto, si sa che comunque non ci si deve aspettare nulla.
Neanche un calcio in culo, però.
Ci si analizza, il tuo comportamento non poteva andare bene, era per il bianco o per il nero.
Sapevi, ma l’hai fatto lo stesso
Qualche volta capita di pretendere, di non volersi mettere da parte, ci sono momenti che non lo riesci proprio ad accettare.
Resta il tempo, a rendere giustizia alle faccende, ed a medicare.
Aspettare.
Mio figlio in un compito alle elementari alla domanda "Quando il tempo non passa mai?" rispose "Quando devo aspettare cinque minuti".
Ecco.
Ricordo il titolo di un tema, pressappoco: “Gli uomini anelano all’eternità, eppure non sanno cosa fare in un pomeriggio piovoso”…
aspettare è una delle cose migliori, a volte una lunga attesa ci prepara a una delusione
l’attesa non porta solo delusioni e disinganni, a volte porta belle sorprese, sensazioni grandiose, realtà inaspettate. l’attesa non deve generare aspettative, deve servire per creare progetti.
E’ sempre il tempo a fare da giudice imparziale. Io non mi aspetto enon aspetto più niente. Se dovesse giungere qualcosa di inatteso la gioia sarà maggiore. Se non dovesse giungere niente almeno non avrò aspettato per niente.
Solo che a volte, pur non attendendo niente, il vuoto attorno è grande.
Concordo esattamente con il commeto di mkk.L’attesa deve essere inoltre costruttiva.Un’attesa passiva uccide.
Cos’è la passività? Non so mica cosa vuole dire!
la nostra miseria spesso discende dall’attesa-timore del futuro. vivendo il presente ci si preserva da delusioni e da angosce. facile dictu sed difficile factu.
bello, mettere in gioco tutto e non fare conti. lo fai proprio perch’è bello e non ti aspetti niente
Poster
(Caludio Baglioni)
Seduto con le mani in mano
sopra una panchina fredda del metro
sei lì che aspetti quello delle 7.30
chiuso dentro il tuo paletot
Un tizio legge attento le istruzioni
sul distributore del caffè
e un bambino che si tuffa dentro a un bignè.
E l’orologio contro il muro
segna l’una e dieci da due anni in qua
il nome di questa stazione
è mezzo cancellato dall’umidità
Un poster che qualcuno ha già scarabocchiato
dice “Vieni in Tunisia:
c’è un mare di velluto ed una palma
e tu che sogni di fuggire via…
di andare lontano, lontano…
E da una radiolina accesa
arrivano le note di un’orchestra jazz
Un vecchio con gli occhiali spessi un dito
cerca la risoluzione a un quiz.
Due donne stan parlando
con le braccia piene di sacchetti dell’UPIM
E un giornale è aperto sulla pagina dei films.
E sui binari quanta vita che è passata e quanta che ne passerà
E due ragazzi stretti stretti
che si fan promesse per l’eternità.
Un uomo si lamenta ad alta voce
del governo e della polizia.
E tu che intanto sogni ancora
sogni sempre, sogni di fuggire via…
di andare lontano, lontano…
andare lontano, lontano…
Sei li che aspetti quello delle 7,30
chiuso dentro il tuo paletot
seduto sopra una panchina fredda del metro.
ma non è poi la vita di tutti?
Mi dispiace sentirti sfiduciata. Come dico spesso, la vita sorprende sempre. Posso capirarti ancora tante cose belle.
possono
il guaio sono sempre le aspettative che uno non si dovrebe creare