Secondo la legge di Murphy che governa la mia vita – non voglio essere egoista, le nostre vite – mentre attraversavo la strada, ho visto passare il tram 14 discretamente vuoto: ovvio che quello a me destinato fosse strapieno.
Entro, ed a malapena riesco ad attaccarmi ad una sbarra: la porta si chiude tra innumerevoli pigolii per avvisare i non udenti e rendere sordi i senzienti, e ringrazio la natura che non mi ha dato la coda, e la sciarpa che mi cade sul davanti così non finirò come Isadora Duncan.
A lato della porta, un cartello: “Norme per il comportamento dei passeggeri sui mezzi di trasporto pubblico” mi fa pensare quanto si possano comportare dei passeggeri così compressi.
Lasciati a casa i pesci rossi in apposito contenitore (guai a portarli liberi e senza museruola), ed anche i pulcini, c’è un sacco di gente che gira con massimo due pulcini per Milano, in piedi impalati come si è costretti a stare, si potrebbero giusto fare pernacchie, e non si deve, non si fa, non è bello.
In mezzo a questi pensieri, non poteva che mettersi a pizzicarmi il naso… ma se mollavo la presa dove mi tenevo, mi portavano via il posto della mano.
splendido 🙂
Spettacolare, come questo blogghetto è da anni e anni. A questi che girano con dietro i pulcini, ingombrando i già ingombratissimi tramvai di Milano, gli si devon dare cariche di pedate sul dedrè
Ho visto persone in tram con i pinguini… sarà un segno?
Chi vede persone con pinguini in tram, in genere, è perché beve bonarda di qualità dubbia. Magari non è il tuo caso, però.
temo sia piuttosto il the verde…
The verde, bonarda, l’è tücc l’istèss; e intanto qui dicon che fa meno 5, ma a me mi pare che no, suvvia
Son lupi di mare.