la morte del mondo potrebbe avvenire in un qualunque giorno, come la nostra, e potrebbe essere preceduta da una lunga agonia, e qui forse ci siamo.
Leggendo qua e là, la fine del mondo profetizzata dai Maya consisterebbe solo nella fine di un ciclo del loro calendario, sicuramente più corposo del nostro Capodanno, e parimenti festeggiabile.
Quello che potrebbe in realtà accadere, il prossimo 21 dicembre, è che forse si potrà andare tranquillamente in centro città senza la consueta ressa pre-natalizia: pare infatti che ci siano i soliti furbi che affittano o vendano posti in bunker e i soliti furbi che si premuniscono, quindi potrebbe darsi che il prossimo anno il Natale venga da molti festeggiato insieme alle talpe, Tegucigalpa nomen omen.
Se entri in un bunker temendo la fine del mondo, e pensi alla legge di Murphy, non ne uscirai più, neanche se ti giurano, da fuori, che non è successo niente.
Io, che sono per di più un ciccinino claustrofoba, non penso di dar retta alle dicerie: la fine del mondo, non me la immagino come potrebbe essere… forse le acque irromperanno, le montagne si sgretoleranno, e le forme viventi verranno travolte, tranne i grattacieli in bambù?
Ma questa non sarebbe la fine, sarebbe un cambio di geografia, per finire davvero il mondo dovrebbe dissolversi, e io non vorrei viaggiare per sempre nello spazio (sempre che non finisca anche quello, fine del mondo, inteso come Terra o come Universo?) nella mia indistruttibile bomboniera bunker, magari autoasfissiandomi con fagioli in scatola.
E se muoio prima e dovessi trascorrere i prossimi mesi a preoccuparmi della fine del mondo che razza di vita vivrei? Tutto sommato meglio vivere ogni giorno per quello che è….e se finisce, pace, almeno io ci ho provato! (E’ tardi e sono stanca non so se mi sono spiegata)
Concordo pienamente! Al motto di: nessun rimpianto (che poi è facile dirlo, ma restan sempre dei doveri)
poi magari, la fine del mondo potrebbe annoverarsi tra le cose buone, auspicabili, giovevoli
una fine del mondo soft, per dire, con i palchi in piazza, la musica, i botti, le lenticchie
e chi più ne ha più ne metta
ah, lenticchie invece di fagioli, dici.
No no, io sono schiva. Fine del mondo in casa, mentre cucino o leggo, sono al pc o faccio la pappa ai gatti!
Se non ricordo male, la fine del mondo è stata predetta più e più volte, e se finora siamo ancora qui, un motivo ci sarà!
Auguri per un sereno 2012 e al diavolo i Maya!!! :)))
Si, al diavolo, lo dicevano per rendersi un po’ interessanti, che tecnica abusata!