Ogni tanto quando sono nel mio angolo al pc arriva il piccolo Tsunami, si arrampica sulla libreria tenendosi allo schienale di una seggiola e così pericolante mi sorride, e lo prendo con me sulle ginocchia.
Guarda lo schermo e col ditino cicciotto, che ingolosirebbe la strega di Hansel e Gretel, indica delle figure e dice "io voglio questo".
Allora gli dico "guardiamo questo" e vado a cercare qualche filmato su You Tube… ora invece dei cartoni animati scelgo per lui documentari sugli animali, risparmiandogli per ora quelli cruenti, la lotta per la sopravvivenza per ora la limito ad un inseguimento.
"Gatti pazzi" lo fa morire dal ridere.
Oggi gli ho fatto vedere un filmato sui lupi, il lupo per i bambini è sempre quello cattivo delle fiabe, mentre questi erano bei cagnoloni che correvano sulla neve.
Trovo particolarmente bello quello che ho riportato qui, della serie del parco Serengeti, anche se la voce che accompagna le immagini è piuttosto antipatica.
Mentre Tsunami mi indica gli animali che riconosce, gli dico il nome di quelli che non sa, e mi rendo conto di quanto questa visione rilassi me, forse ci dimentichiamo troppo spesso della natura, che pure fa parte di noi, del nostro far parte del regno animale.
La danza dei fenicotteri, la luna nella foresta, gli animali al bagno, i leoni addormentati a pancia in su come i gattoni.
Penso al titolo del filmato: Parco Serengeti. Una volta questo era il loro mondo, non era un parco. Mi sembra una cosa così orribile.
Finalmente il tuo blog si apre! Da diversi giorni mi compare solo il titolo…
Che bello poter insegnare al nipotino quanto meravigliosa sia la natura e divertirsi insieme a guardare cartoni!
Felica 2011 a te e a tutta la famiglia, in primis al piccolo Tsunami, un nome un programma, che però, sono sicura, è tanto adorabile quanto tempestoso!
Un abbraccio:-))
che meraviglia …
capisco il piccolino.