Il Principino mi ride sempre, anzi ci ridiamo.
Da un lato all’altro della tavola, lui sul seggiolone, io non ancora, ci guardiamo, lui in estatica attesa, io comincio a muovere un sopracciglio e poi sorrido, e lui comincia a ridere, ridere anche con la voce, e mi fa tanto bene al cuore.
Gli do il bacino, da lontano…e faccio ciao con la mano, e lui imita, concentratissimo nello sforzo di protendere le labbra, e scruta le ditina che si muovono, ancora scomposte nel timido accenno.
E sorrisi tanto sorrisi come quelli senza denti, non ce n’è.
Lo so che tutti i bambini fanno uguale…ma si sa come va…questo è il mio nipotino.
che belloooooo!!! :))
auguri a te e al piccolo rubacuori,
un abbraccio a tutti e due,
cesy
Ho visto la scena.
Proprio che bello!!!!
mio nipote ha la stessa età, giorno più giorno meno. sono degli osservatori e reagiscono col corpo. io non gli sorrido e lui non sorride. però mi faccio stringere le dita
i bambini sono il lato più dolce della vita
I bimbi sono sempre belli, e fanno tenerezza, certo che per i nonni sono dei veri tesori!
Cara nuova amica,
che bel ritratto!!! Anche io ho 2 figlie so cosa vuol dire quello che hai descritto. Trascende le parole, il cervello e arriva dritto dentro alla bocca dello stomaco…
I bimbi sono la salvezza dell’anima.
Saluti!!
Paolo
Ho letto, ho sorriso, ho pensato: ne vorrei leggere di più di queste storielle. Ne vorrei sentire di più, in strada, di queste storielle.
Poi, vorrei che non fossero più storielle (parentesi più o meno sentimentali) ma vite.
Ti chiedo scusa, non volevo offenderti addebitandoti una “storiella” fugace e sentimentale: credo si capisca (si possa capire) ciò che intendo… In ogni caso grazie.
E grazie del sorriso.
P.S.: anche la mia vita è piena di storielle che vorrei vita.