Pubblico le foto dell’albero di cui si disquisiva nei commenti al post precedente, così è tutto più chiaro… io pensavo fosse un carrubo, poi un giorno qualcuno mi ha detto che si chiamava spina di Cristo. L’albero sta invece ostinatamente zitto, non mi dice il suo nome, però mi mostra le spine…. è molto minaccioso, non ha niente di Cristo, secondo me. Non mi pare di vederci neanche gli uccellini… ma quello era san Francesco, ci parlava, Gesù moltiplicava i pani ed i pesci.
Eccolo nel suo splendore.
questo il frutto… non posso riprendere quelli nuovi di quest’anno perchè ho lo zoom rotto, sono in alto e lontani, di un tenero verdolino.
le spine sono leggermente spaventose… con cautela le taglio, sul tronco, mica che qualcuno ci finisca contro…
insomma molto meglio questi, che ci maturano tutt’intorno, e sono i più buoni del mondo, il problema è starci dietro a mangiarli… non piacciono a tutti, i fichi, è inconcepibile, dico davvero!
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:
Nonnacarina mi ha segnalato che il post è doppio.. scherzi di splinder si vede, che ieri non è che andasse una meraviglia. Riporto qui i commenti ad uno dei due, e lo cancello.
Ciao da Juliette75|
utente anonimo |
Grazie Tip!
Juliette75 😐
utente anonimo |
nonnacarina |
…. non ho mai visto spine così, e ti credo che hai paura!!!!
per i fichi concordo con te, sono buonissimi,
ciao e buona giornata
ACACIA !!! non sò di quale specie ,ma è un’acacia. Per fortuna non sono il solo che associa spine con fichi,mi hai fatto sorridere, grazie
Sarei meno icastico. A me i fichi (in quanto frutti) non piacciono tanto, anzi per niente – e ci sono spine, morali e fisiche, ben peggiori di quelle che Tiptop fotografa con tanta perizia, dài.
spino di giuda: gleditsia trichantos.
potremmo dire “non c’è fico senza spine”?
Ah ah… per fortuna che si dice molle come un fico! Più che spine, dentro un fico, puoi trovarci formiche e vespe…
io adoro i fichi, riconosco l’albero e riconosco i frutti, ma nemmeno io ne conosco il nome, sorry!
a me i fichi non piacciono. al massimo mangio fichi neri col prosciutto di san daniele o di parma (salviamo il campanile!). i fichi umani li guardo, ma me ne sono sempre tenuta alla larga. o forse loro si tenevano alla larga da me. anche questa è una questione spinosa.
E trasformare i fichi in una meravigliosa marmellata? Senza contare che la crostata con la suddetta marmellata viene divina.
Quanto all’albero non l’ho mai visto, per fortuna, distratta come sono me ne ricoderei perchè mi ci sarei di certo inchiodata.
Voto per L’Acacia!!!…
Juliette75 ;-)))
è vero! la marmellata di fichi è eccezionale, così la conseguente crostata. una marmellata di fichi seria è buonissima con i formaggi saporiti.
sicuramente della famiglia cui appartengono le acacie. non so però se spina di cristo. spino di giuda?
carrubo,carrubo altro che acacia (vedi mimosa).
insisto: spino di giuda, non di cristo e soprattutto non carrubo. cfr:
http://www.agraria.org/coltivazioniarboree/carrubo.htm
se no provate a magnavve quer bacello e po’ me telefonate dallo spedale che ve vengo a tené la mano.
IO LO SO!!!!!
è il fagiolo magico … che si è fatto crescere le spine perchè era stufo di Giacomino che ci si arrampicava in continuazione.
Caro o cara IosonoIo, non è un carrubo!
Juliette75! ;-)))
buona la marmellata di fichi! è la mia preferita dopo quella d’arance, di pesche, di mirtilli, di more, di banane, di ciliege, di mele…
Ma la terza foto (partendo dalla cima) è un capitone ?
quello è il famoso frutto della discordia. un bacello di leguminosa, NON carruba. io avevo pensato alla pelle abbandonata di una biscia, ma mi pareva un po’ sgivjoso dirlo così di primo mattino…
Beh domani con meno sonno andrò a vedere i links.
Dunque… la marmellata di fichi ho provato a farla qualche volta ma mi restava molto liquida, al contrario dell’ottima marmellata di albicocche, e poi li preferisco freschi…
Antonydevo dire che allora preferisci la marmellata di fichi a quella ai frutti di bosco… io no.
Gh7…icastico? ho cercato sul dizionario, anche se intuivo dalla radice…sigh.
Lu, una biscia un giorno ci lasciò una muta davanti a casa, era in tre pezzi e trasparente, si individuavano le scaglie, a suo modo era affascinante. Per i fichi umani…forse è meglio così,son spesso bluff… o no?
sì. anche a quella di albicocche.
buon giorno
Da questo pc non vedo le foto 😦
Ripasso tra stasera e domani e poi ti dico, ok?
Leela
il succo di mezzo limone aiuta a gelificare la marmellata. infatti in quelle industriali si legge acido ascorbico, usato non solo come antibatterico e chessoio. io ce lo metto financo nella marmellata di cipolle di tropea (che non va mangiata sulle fette biscottate e il caffelatte!) e funziona. anche mettere meno zucchero di quello che viene prescritto aiuta a limitare lo sputazzamento di acqua della frutta. oh! sia chiaro: ha parlato un’empirica, non un’esperta. per cui chissà se le mie prove sono riproducibili sempre. la prossima volta magari mi viene succo di cipolle, di prugne, di albicocche.
davvero Lu? ma la marmellata di cipolle come si usa?
il mio “spino di giuda?” era propositivo e non interrogativo
la marmellata di cipolle rosse di tropea (sarebbero da acquistare in questo momento) è una sciccheria con i formaggi. io l’ho proposta anche come salsa per certi arrosti un po’ asciutti. a me sembra più semplice come fatica di altre confetture. i miei amici la gradiscono molto. qualche volta metto un cappelletto di tessuto tirolese tipo sul coperchio e la regalo. in commercio si trova raramente ed è abbastanza costosa, ha un colore tendente al marrone mentre a me viene nature, color lampone. che è sta roba, uno pensa-dice. poi se la magna e resta fulminato. cioè: la rivuole.
kal@ sarebbe da comprare ora perché poi tu sai che sale nelle quotazioni dei futures?
e cosa ci si beve con la marmellata di cipolle e i formaggi? cabernet sauvignon?
non chiedere ad una veneta cosa si beve suggerendo cabernet sauvignon perché ti risponde…SIIIIII! ma anche refosco dal peduncolo rosso. ci vorrebbe anche il coraggio di fare marmellata di cipolle/formaggio saporito/raboso (rosso) o reciòto (bianco – passito).
bòn, òstrega!
oh il raboso… buono!
mi dai la ricetta della marmellata di cipolle di tropea? puoi?
lu@ sto raboso non son sicuro di averlo bevuto. chissà poi perché, pensavo fossi di parma!
..rettifico: Gleditsia triacanthos (spino di giuda-Fabacee)
eh no ciò, so’ de venessia! ho alluso al “campanile” nominando il prosciutto di parma e forse ti è rimasto il messaggio in un angolino della memoria. io queste zone in cui soggiorna tip le immagino soltanto perché della lombardia conosco poco, anche se, tornando spesso da torino facevo la “bassa” invece della torino-milano-venezia e da alessandria in poi non facevo che dire uh! guaaaaaardaaaaaa! dobbiamo venirci! una volta ho fatto un’escursione a piedi da piacenza a quasi chiavari su e giù per quei monti, ma ero troppo giovane e innamorata per accorgermi della loro bellezza e peculiarità se non in funzione del sentimento di allora. ahhhhhhhhhhh!
@iosonoio! è dar numero quattro coo sto a ddì!
Infatti Lu mi han detto che il Trebbia si congiunge con l’Aveto che arriva giù in Liguria da quelle parti lì. Santo Stefano D’Aveto è la montagna dei chiavaresi.
tip, ti ho scritto all’indirizzo che compare qui a destra nel tuo profilo.
lu@ ostregheta! io invece mi son accorto che venezia era bella anche se ero innamoratissimo. sono un caso grave?
ma venezia fa esattamente questo! non so ancora per quanto, con i bàcari trasformati in pub, e le fabbriche di murano che chiudono per consegnare l’isola a qualche americano o inglese facoltoso che ne farà il suo buen retiro. mah!
lu@ immagino i cambiamenti da quando ci son stato io: 30 anni fa!
io ho fatto la marmellata di pomodori verdi … anche quella buona da abbinare a formaggi molto saporiti …
solo che a casa mia non va mangiata … ne ho ancora un vasetto lo vuoi?
ok zaag mandamelo insieme al topo…. ;D mica è mai arrivato…
I fichi sono il nettare degli Dei.
Il Carrubo non ha spine e quell’albero spinoso è un’Acacia.
Ciao, Federico.
Confermo la Gleditsia, é proprio quella spinosissima creatura.
Parola di albero 😉
Leela
E’ una robinia! Le spine sono tipiche di questo albero 🙂