Cronaca milanese (dal quotidiano gratuito CITY di oggi.)
EVADE DI NUOVO DALLA PANCHINA.
Ormai Antonio C., 41 anni, di Avellino, è uno specialista nell’evasione e nel giro di un anno ne ha collezionate due, sempre dallo stesso posto: una panchina di piazza Aquileia che ha eletto come domicilio in cui osservare la misura di obbligo di dimora. Ieri si è fatto pizzicare dopo un furto: ha rubato una maglietta e due paia di calze. Oggi il processo.
Volendo fare delle considerazioni, su una notizia così, non saprei da che parte cominciare.
e’ un genio. Difficilissimo evadere da una panchina. Magari e’ uno dei pochi che paga, nel senso di punizione.
ha anche subito il processo……
potrei fargli compagnia, ma ho l’aereofagia notturna, mi evade l’aria!!!
Maledetto Paese di legulei bizantini!!
ma per l’evasione dovrebbero incarcerarlo
Non ci credo ……..
Raccontano balle i giornali a pagamento figurati …. questo gratis !!!!! MAH !!!!!!
Non si può eleggere una panchina a proprio domicilio ……
neanch’io saprei da che parte cominciare.
oggi alla radio ho sentito di un’indagine istat sulla soglia di povertà in italia.
pare che siano poveri tutti i nuclei famigliari di due persone che percepiscono in tutto 900 euri al mese.
allora, io che sono in tre a 700?
ma dai, fa tutto ridere.
🙂
l’ho letto stamane. ne hanno parlato anche questa sera al tiggì. e davvero non riesco a fare nessuna considerazione nemmeno io..
Purtroppo sono storie di ordinaria disperazione: farsi beccare per il furto di abbigliamento intimo (magari in un supermercato) ed il non avere un tetto sulla testa ……
Ognuno cerca di evadere da dove può….
d’accordo con nuvola. già il fatto di sottolinearlo è una considerazione.