25 luglio mattina PENSIERI SPARSI
Non so se alla fine questa vacanza sia un bene o un male.
Innanzitutto non mi posso godere il sole pienamente, senza vincoli, dopo l’arrossatura della schiena che mi fa ancora male. Secoli che non mi succedeva, ho la pelle chiara ma di solito non mi scotto.
Dormo molto, ma è un sonno interrotto, faticoso.
Sono però contenta di alcune foto che ho fatto.
Il silenzio e la solitudine in cui soprattutto alla sera mi ritrovo mi lasciano tempo per pensare, che è una cosa che mi fa malissimo.
Alla sera giusto due passi, la distanza dell’albergo dalla migliore gelateria, da sola, a prendere il gelato, un cono con tre gusti,come facevo ogni sera da bambina con la mamma, e l’Angela, a Rapallo. Limone fragola pistacchio, da 30 lire, come la bandiera italiana, ci tenevo patriottica che ero, mi lasciava con la cameriera, che portava in vacanza in albergo perché badasse a me, e andava a giocare a carte.
Qui ancora pistacchio, e vaniglia, ho trovato il gusto cannella e ieri ho sperimentato il pannosissimo gusto meringa, da affondarcisi dentro, morbido e dolce come una vasca piena di schiuma. Questa è stata la sensazione clou della serata.
Perchè poi sono risalita in camera, un breve scambio di sms, due parole al cell con un amico, ho preso in mano il libro da leggere e invece leggevo i miei pensieri e mi sentivo triste da morire.
In questo albergo manca un tavolo da ping pong, secondo me. Ci gioco piuttosto bene.
E’ una strana cosa, la solitudine.
Soli in mezzo alla folla, vero, è un luogo comune ormai.
Sento una folla affettuosa intorno a me, affetto pienamente ricambiato.
Mi piace stare sola, adoro conoscere persone.
Come dicevo in un sms ieri, sono da sempre un cane sciolto, la vita di branco, che ti protegge ma però ti detta le sue leggi, non fa per me. Accetto le briglie e il morso quando sono io a mettermeli, e sono pronta a toglierlo per un nulla, una sfumatura.
Mi piace il mio blog porto di mare, non amo i blog tipo corte del re sole.
Ma certe volte mi sento sola. Non dovrei, però.
ma capita.
assomiglia ad un commento precedente…
credo che capiti a tutti..anche a chi non vuol far parte del branco:)
ciao cri, le vacanze bisognerebbe farle insieme a chi ti vuol bene , non ti sentiresti mai sola.
Potremmo organizzarci per il prossimo anno e andare in vacanza con un pulman pieno di bloggers.
e perchè no ?
Ma siete matti! E poi cosa leggiamo?
;-D
Ma nina sono in vacanza con mia figlia,le voglio bene! anche lei!
tesoro, tua figlia da qualche anno ti mollerà e allora?
Dammi retta facciamo un bel gruppo potrebbe essere divertente.
Ti do carta libera per quel che mi riguarda, potresti essere la capo banda!!
Correzione: tra qualche anno, la mia lo ha fatto da qualche anno!
Anche mia figlia fa già vacanze da sola, solo che a Chiavari ci andiamo volentieri tutte e due!